Октанализ: Сингулярность в 2045 году !

Traduzione d'autore del testo in l'inglese:
ENGLISH: Guidance to the spiritual life "On the path to immortality"
 

Traduzione d'autore del testo in spagnolo:
ESPAÑOL: Una guía para la vida espiritual "En el camino a la inmortalidad"

Traduzione d'autore del testo in francese:
FRANÇAIS: Guide de la vie spirituelle "Sur le chemin de l'immortalité"
 

                                         Guida
                       alla vita spirituale
           "Sul sentiero verso l’immortalità"

Considereremo le basi della scienza spirituale "ottanalisi" che, insieme con la Bibbia, aiuta l'ascetico a comprendere le particolarità del sistema della psiche umana e applicheremo questa conoscenza per perfezionare la propria vita spirituale.

1. La variabilità degli stati, il ciclo IDI

Alla domanda "Qual’ è il primo motore dell'Universo?" ottanalisi risponde semplicemente. Il ciclo IDI (identificazione-1 → disidentificazione → identificazione-2) è la sorgente della vita, l'essenziale del vivo. L’ identificazione con il primo stato del vivo fa transizione nella disidentificazione con questo stato, allora fa transizione nella identificazione con il secondo stato del vivo, il quale è diverso da il primo stato del vivo. Il cambiamento costante degli stati, variabilità degli stati, è la proprietà fondamentale del vivo, la proprietà della vita. La variabilità degli stati avviene da sé indipendentemente da eventuali fenomeni. Non è necessario spazio e tempo per attuare la variabilità. Ma con l'aiuto della variabilità dello stato è possibile generare immagini diverse e creare l'illusione di spazio e di tempo.

Nel mondo fisico il ciclo IDI si manifesta come vibrazione. Vibrazioni alle basse frequenze sono il suono. Alle alte frequenze il ciclo IDI è la luce.

2. Illusione di spazio e di tempo

Dio è la variabilità continua degli stati. Come risultato di questa variabilità immagini diverse vengono generate. Cambiare da un' immagine all' altra crea l'illusione dello spazio e del tempo. Però il cambiamento delle immagini dei cartoni animati ancora non significa che gli eroi del film d'animazione vivono nel tempo. Il film d'animazione è in grado di creare l'illusione del tempo, ma non la categoria del "tempo".

La variabilità delle immagini significa solo che c'è variabilità delle immagini, ma non significa che esiste la categoria "tempo". Il concetto di tempo inventato dall’uomo, è comodo da usare per descrivere il grado di variabilità delle immagini. Ma dove non ci sono immagini, il concetto di spazio non esiste ed il concetto di tempo non esiste. Ci sono solo il concetto di variabilità degli stati ed il concetto di luce e suono. E giacchè il tempo è illusorio, allora il concetto di eternità è illusorio, e anche il problema di viaggi nel tempo non esiste. Sulla base del principio di integrità, è possibile creare una perfetta illusione di spazio e di tempo, e allora la persona, come regola, si non accorge dell’ illusione di spazio e di tempo.

3. Lo stato divino fino alla creazione della immagine divina

Alcune persone fraintendono la frase: "Dio creò l'uomo a sua immagine e somiglianza". Essi credono ingenuamente che Dio esiste in forma di qualche immagine, e sulla base di questa immagine, in cui Egli stesso è, ha creato l'uomo. Dio, infatti, significa lo stato divino fino alla creazione dell'immagine divina. Dio è nella condizione che suscita la generazione di immagini. L'espressione "a sua immagine" significa che Dio è l'autore delle immagini, che sono originate da Sua volontà. Ma Dio non esiste nella forma dell'immagine.

Studiando le proprietà dell'acqua calda, non saremo mai in grado di capire il dispositivo del fornello a gas e del fornello elettrico dove l'acqua viene riscaldata e portata ad ebollizione. Per comprendere il dispositivo del fornello a gas è necessario smontare il fornello e guardare dentro.

Allo stesso modo, studiando le immagini che Dio genera, non possiamo comprendere l'essenza dello stato divino. Per avvicinarsi alla comprensione di Dio, bisogna essere in stati diversi, sottilmente sentire questi stati, e sentire le transizioni da uno stato all'altro. E lo sviluppo dell’immaginazione, il desiderio di immaginare qualunque immagine, i sogni, sogni ad occhi aperti, le fantasie ci allontanano da Dio.

4. Dio è specchio

Quando dolori vengono all'uomo dal fatto che Dio lo ha abbandonato, non sa che Dio ha la capacità di specchio e può rispecchiare lo stato interno di una persona.

Quando una persona si guarda allo "specchio spirituale" e vede che Dio lo ha lasciato, vuol dire che la propria persona ha lasciato Dio. Un uomo è impegnato nella sua attività, la quale ha alienato una persona da Dio, è proprio questo che una persona "vede".

Dio è perfetto. Perciò Dio sempre adeguatamente reagisce alla situazione. Se una persona è allontanata dal divino e viene rimossa dal divino, significa che il divino sta allontanandosi dall'uomo.

L'uomo vuole qualcosa da biasimare Dio. L'uomo pensa: "Io sono così buono, così perfetto, ma Dio mi ha abbandonato. Non è giusto." Ma Dio è perfetto, ed Egli lascia solo coloro che lo meritano con le proprie azioni.

L'uomo pensa ingenuamente che fare appelli a Dio e invocare l'aiuto di Dio è abbastanza per avvicinarsi a Dio. Ma la risposta di Dio corrisponde allo stato interiore dell'uomo, allo stato della psiche umana. Solo cambiando il suo stato interno, una persona può avvicinarsi al divino, può avvicinarsi a Dio. Invocazioni a Dio mostrano intenzioni umane ma non possono cambiare lo stato interno di una persona.

L'uomo, creato ad immagine e somiglianza di Dio, ha la capacità di essere uno specchio, ma spesso questo specchio può essere torbido, offuscato o curvo. Proseguendo sul sentiero della spiritualità, una persona diventa più perfetta, dà uno specchio con riflessione sempre più chiara e meno distorta.

Quando l'interlocutore vi guarda, lui guarda attraverso nello specchio, e può "vedere" qualcosa in voi. Se una persona vi guarda, e vi dà sinceramente una caratteristica, che non è vera, allora egli vede in voi, come in uno specchio, se stesso e fornisce una descrizione della sua propria riflessione.

5. Sviluppo di sensazioni sottili

Per la percezione di sensazioni sottili di diversi stati interni bisogna sviluppare sensazioni. Che cosa è le sensazioni sottili?

Quando una persona ha la sensazione che qualcuno gli guardi la schiena, si gira e così si convince che, infatti, gli guardano dietro e le sue sensazioni non si sono ingannate. Quando ha percepito quelle sensazioni, ha ricevuto una sensazione sottile, ma non ha avuto alcuna immagine. E' stata soltanto una sensazione, e la sensazione riflette la realtà oggettiva. Il mantenimento di questa sensibilità nella propria psiche è molto importante sulla via dello sviluppo spirituale.

Alcune persone sono in grado di sentire che un loro parente ha cominciato a stare male, nonstante che lui si trovi ad una distanza di più di 1000 km. Questa sensibilità dà un messaggio all'uomo, ma nessun immagine di esso sta apparendo.

Lo sviluppo di questa sensibilità in gran parte aiuta l'ascetico sulla via della perfezione spirituale. Proprio lo sviluppo di sensibilità della percezione sottile degli diversi stati delle situazioni e della psiche umana, le sensazioni per quanto la volontà umana corrisponda alla volontà divina, portano l'uomo a comprendere l'essenza del suo servizio alla divinità.

6. Chi crea l’inferno nella vita di una persona?

Tutto ciò che Dio ha creato, è creato sulla base del principio di integrità, quindi tutto viene creato senza difetti. Ma nella vita ci sono il paradiso e l'inferno. E, se non Dio, allora chi crea l'inferno nella vita di una persona? A questa domanda ottanalisi dà la risposta seguente.
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